Siamo nel quartiere 5, area Novoli/Peretola ad un passo dal parco delle Cascine.
Il locale è stato recentemente ristrutturato ed il colore dominante è il bianco, adatto alla sala da pranzo altrimenti buia per la quasi totale assenza di luce esterna e per l'illuminazione tenuta volutamente soffusa. All'interno si respira un'aria rilassante; la sala pur unica ed aperta, appare stranamente voler mantenere la privacy del commensale, merito della clientela di target medio/alto, che predilige la comunicazione alla beceria. Settimo si presta quindi principalmente a cene di coppia o di lavoro.
Siamo andati a pranzo, quando in questo periodo viene effettuato uno sconto del 20% .
Il menù potremo dire che è storico quanto il locale e proprio per questo non reca sorprese. Settimo non è una fabbrica di gusto, è l'esaltazione del gusto; qui vige la semplicità, una filosofia che ci ricorda un cuoco molto amato dallo scrivente: Fulvio Pierangelini. Non piatti elaborati, mangi quello che potresti mangiare a casa, ma la differenza sta nella professionalità, nella capacità di saper esaltare al massimo i sapori dei cibi senza modificarli.
Trattandosi di pesce, è obbligatorio un vino bianco: ci sono suggeriti un Pinot Grigio ed un Sauvignon, entrambi Villa Chiopris, un agriturismo con discreta cantina, nella provincia di Udine. La scelta si rivela adatta per il rapporto qualità/prezzo, con una preferenza personale per il Sauvignon.
Per primo puntiamo su un tris composto dai tradizionali spaghetti allo scoglio, spaghetti con vongole e bottarga, maltagliati al branzino. In tutti i casi non delude la qualità degli ingredienti, il livello di cottura della pasta al dente, l'aroma ed il gusto.
Il secondo impera con la grigliata
Con tanto pesce non può mancare il sorbetto al limone e come non chiudere il pranzo senza il caffè ed il suo omicida?
45 euro la spesa finale, un prezzo oltremodo equo per sei antipasti, tris di primi, grigliata di pesce e frittura mista, buon bianco del Friuli, sorbetto, caffè e liquore. Certo siamo a pranzo, a cena avremo speso almeno una decina di euro in più, maggiorazione che non incide certo sul parere estremamente positivo su questo locale che ci sentiamo pienamente di consigliare.
Da Settimo Via del barco, 21 50127 Firenze