Siamo a Pontassieve, per la precisione a Rosano in riva destra dell'Arno. Il ristorante pizzeria La Torre, è prima di tutto un luogo rilassante dove in estate si può godere del giardino adornato di fiori; ma le varianti sono diverse ed ecco un porticato le cui pareti hanno in bella mostra decine e decine di vecchi attrezzi di lavoro, un vero e proprio museo contadino. In ultimo. la sala da pranzo interna, in quella che forse rappresentava la cantina della ex colonica che oltre ad essere un ristorante, è anche l'abitazione di Barbara, la titolare, e della sua famiglia; siamo infatti di fronte ad una gestione familiare, a garanzia di una qualità e passione che vuole la continuità da una generazione all'altra.
Come detto, siamo di fronte ad un ristorante/pizzeria; in passato abbiamo gustato le ottime ed abbondanti pizze, ma questa volta puntiamo esclusivamente sul ristorante.
La tradizione vuole che il menù sia del luogo e così anche per il vino, un buon Frescobaldi IGT di 12,5% imbottigliato appunto a Pontassieve.
Gli antipasti sono tipicamente toscani, con affettati di buona qualità e crostini sia freddi che caldi. Ottimi ma a nostro avviso avremo preferito un pane leggermente tostato.


Lasciamo la scelta al cuoco che ci presenta penne strascicate, ravioli con burrata e pomodoro pachino ed un primo vegetariano fatto di gnocchi di patate con radicchio e funghi.
Buonissimi tutti e tre, anche se i più "intriganti" si sono rivelati gli gnocchi del vegetariano.



In conclusione, il ristorante/pizzeria LA TORRE merita una visita e siamo certi che, come capitato a noi, ne seguiranno altre, tanta è la qualità dei piatti che ben si sposa con la cordialità che contraddistingue tutto il personale di sala. Dell'ambiente abbiamo già parlato, un angolo di pace fra l'Arno e la variante di Pontassieve, un mondo di fiori e relax alla ricerca della tradizione e della qualità.